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Leone Gouin

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Leone Gouin

(Nasce a Tours il 9 Marzo 1829 - Muore a parigi il 26 Aprile 1888).

Leone Gouin nacque a Tours, in Francia, nel 1829 da una nobile famiglia (Federico Gouin e Felicita Prevost) e nel 1853 conseguì la laurea in ingegneria mineraria nella celebre "Ecole de Mines" di Parigi.

Negli anni 1854-55 partecipò ai lavori per la costruzione della Ferrovia Panama-Colon, realizzata per facilitare i lavori del Canale di Panama, che iniziarono nel 1880. Proprio in questo periodo Leone Gouin si ammalò di una grave forma di polmonite che ne minò la salute per tutta la vita.

Nel 1856 condusse una campagna di ricerche minerarie in Guatemala e in Salvador e nel 1857 fece parte di una missione mineraria in Giappone.

Giunse nell'isola nel 1858 per studiare i problemi legati al mondo minerario e qui vi rimase per un trentennio; Oltre alle sue competenze in campo minerario, egli approfondì gli studi di archeologia e collezionò oggetti antichi; a tal proposito donò al Museo Archeologico di Cagliari una sua importante raccolta di reperti.

Nel 1861 la Società Petit Gaudet nominò l'Ing. Gouin responsabile della miniera di ferro di San Leone a Capoterra, che venne concessa nel 1862.

Vista la sua esperienza nel campo dei trasporti il Gouin, costruì nel 1864, la prima strada ferrata della Sardegna a scartamento ridotto della lunghezza di 15 km; la ferrovia collegava la miniera di San Leone con la spiaggia della Maddalena a Capoterra.

Nel 1859 l'Ing. Gouin si associò con l'allora direttore della Monteponi, Giulio Keller, e acquistò i permessi di ricerca di San Giorgio, di Seddas is Fossas e di Funtanaperda in territorio di Iglesias.

Nel 1869 in occasione dell'industria mineraria Sarda, si constatò che nonostante i grandi capitali investiti, la miniera di San Leone, non potesse competere con i minerli di ferro dell'Elba e dell'Algeria.

Sempre nel 1869 fu direttore delle miniere piombo-zincifere di Gennamari e Ingurtosu (Arbus), oltre alle miniere di Coremò e San Benedetto; nel '79 ebbe anche l'incarico di dirigente della miniera di Rosas (Narcao).

Con i soci Ing. Enrico Ferraris, Roberto Cattaneo e Ercole Antico costituì la Società "la Fluminese" con sede a Genova, per sfruttare i permessi di ricerca di Perda s'Oliu a Fluminimaggiore e Fenugu Sibiri a Gonnosfanadiga.

Nel 1885 anche l'Ing. Gouin si edicò alla ricerca nei ricchi giacimenti argentiferi del Sarrabus, in concorrenza della Società di Lanusei; proprio in tale periodo fondò la Società mineraria Tacconis-Sarrabus e successivamente nel 1888 la Societè des Mines de Rio Ollastu per sfruttare il filone argentifero di Cuili Saddi a Serra s'Ilixi.

Si spense a Parigi in seguito ad un attacco di polmonite il 26 aprile del 1888, prima di vedere realizzati i suoi programmi di ricerca sul filone argentifero.


Bibliografia

Sandro Mezzolani, Andrea Simoncini "La miniera d'argento di Monte Narba, storia e ricordi" - Gia Editrice, 1989.

Paolo Amat di San Filippo "Leone Gouin" - Protagonisti della Storia Mineraria.

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